Il Consiglio dei Ministri, nella seduta n. 97 del 27 settembre, ha approvato un disegno di legge per l’introduzione di disposizioni integrative e correttive al D.Lgs n. 149/2022, in materia di riforma del processo civile.
Le modifiche apportate dal decreto riguardano il Codice civile, il Codice di procedura civile, le relative disposizioni di attuazione ed alcune leggi speciali, e sono state introdotte al fine di agevolare la lettura di alcune norme e rendere più fluidi alcuni snodi processuali, relativamente alle norme per il procedimento in materia di persone, minorenni e famiglie.
Il decreto, inoltre, dà attuazione all’integrale digitalizzazione del processo civile, attraverso l’eliminazione di tutti gli adempimenti manuali a carico delle parti.
Il testo, si legge nel Comunicato Stampa del Governo, tiene conto delle osservazioni formulate dalle competenti Commissioni parlamentari.
In considerazione del mancato accoglimento di alcune di esse, il testo sarà ritrasmesso alle Camere corredato dai necessari elementi integrativi di informazione e motivazione.