Nello scorso mese di giugno sono state complessivamente autorizzate 35,3 milioni di ore di cassa integrazione, in diminuzione rispetto al precedente mese di maggio (47,2 milioni) ma in aumento rispetto a giugno 2023 (29,4 milioni).
Più in dettaglio, per il mese di giugno 2024:
- le ore di CIG ordinaria sono state 25,1 milioni, -4,7% la variazione congiunturale rispetto al precedente mese di maggio 2024 (26,3 milioni di ore). A giugno 2023 erano state autorizzate 18,5 milioni di ore;
- le ore di CIG straordinaria autorizzate è stato pari a 9,5 milioni (di cui 6,8 per solidarietà) meno della metà rispetto al mese precedente in cui erano state autorizzate 20 milioni di ore (di cui 7,8 per solidarietà). In diminuzione anche la variazione tendenziale, -7,6% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente in cui erano state autorizzate 10,3 milioni di ore (di cui 4,7 per solidarietà);
- le ore di CIG in deroga registrano valori assoluti residuali: nel mese di giugno sono meno di 23mila le ore autorizzate;
- il numero di ore autorizzate nei fondi di solidarietà è pari a 0,7 milioni, e registra una variazione congiunturale del -20,5% (0,9 milioni di ore autorizzate nel mese precedente). Modesta la variazione tendenziale rispetto al mese di giugno 2023 (+4,3%).
Nel Comunicato Stampa nel 25 luglio l’Inps segnala inoltre che il numero di beneficiari di NASpI, a febbraio 2024, è stato pari a 1,1 milioni di soggetti con una variazione congiunturale di -8,7% (oltre 1,2 milioni i beneficiari di NASpI nel mese precedente). Modesta la variazione tendenziale, -0,8% rispetto al dato dello stesso mese dell’anno precedente.