A sei anni dall’entrata in vigore del Regolamento europeo in materia di protezione dei dati personali, il bilancio del percorso di compliance degli Ordini professionali ha evidenziato risultati variabili e, nonostante gli sforzi, non sempre rivela una conformità sostanziale.
Il Consiglio Nazionale dei Commercialisti, con lo scopo di fornire soluzioni specifiche a problematiche ricorrenti nella gestione degli adempimenti privacy da parte degli Ordini, ha pubblicato le “Linee guida per l’adempimento degli obblighi privacy negli Ordini professionali”, corredate da apposita modulistica riportata nell’appendice del documento, che va dal fac-simile del registro dei trattamenti alle informative privacy, fino ai moduli per l’esercizio dei diritti degli interessati e per le nomine dei soggetti autorizzati al trattamento dei dati personali.
La Consigliera Nazionale, Eliana Quintili, ha ricordato che, fin dal suo insediamento, “il Consiglio Nazionale ha manifestato la volontà di fornire un supporto operativo agli Ordini territoriali: a tal scopo, verso la fine del 2022 è stata predisposta una check list, al fine di ottenere un primo riscontro in merito al grado di conformità degli Ordini territoriali alla normativa privacy”. L’analisi delle informazioni ricevute ha consentito di “individuare e calibrare le più efficaci attività di supporto da fornire agli Ordini territoriali per consentire il corretto assolvimento degli obblighi privacy, tra cui l’elaborazione di Linee Guida finalizzate ad agevolare l’implementazione, all’interno degli Ordini, di un vero e proprio modello organizzativo privacy”.