Tra le principali misure in materia di lavoro dipendente introdotte dal “Decreto Coesione”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 105 del 07 maggio, anche il c.d. “Bonus Giovani”.
Ai datori di lavoro privati che, dal 1° settembre 2024 e fino al 31 dicembre 2025, assumono giovani under 35 (mai occupati a tempo indeterminato) con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, è riconosciuto l’esonero dal versamento del 100% dei complessivi contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro privati (con esclusione dei premi e contributi INAIL), per un periodo massimo di 24 mesi, nel limite massimo di importo pari a 500 euro su base mensile per ciascun lavoratore.
Nel caso di assunzioni presso una sede o unità produttiva ubicata nelle regioni Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna l’esonero è riconosciuto per un massimo di importo pari a 650 euro su base mensile per ciascun lavoratore.
L’esonero non si applica ai rapporti di lavoro domestico e di apprendistato, mentre spetta in caso di precedente assunzione con apprendistato non proseguito in ordinario rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato.