Con lo scopo di razionalizzare l’uso dell’acqua e ridurre il consumo di contenitori di plastica l’art. 1, commi da 1087 a 1089, della Legge n. 178/2020 ha previsto un credito d’imposta pari al 50% delle spese sostenute tra il 1° gennaio 2021 e il 31 dicembre 2023 per l’acquisto e l’installazione di sistemi di filtraggio, mineralizzazione, raffreddamento e/o addizione di anidride carbonica alimentare finalizzati al miglioramento qualitativo delle acque per il consumo umano erogate da acquedotti (il c.d. “bonus acqua potabile”).
Con Provvedimento del 22 marzo 2024 l’Agenzia delle Entrate ha individuato la percentuale del suddetto credito d’imposta nella misura del 6,45% dell’importo richiesto.
Il credito d’imposta fruibile può essere visualizzato dai beneficiari nel proprio cassetto fiscale, accessibile dall’area riservata del sito internet dell’Agenzia delle entrate.
La somma è utilizzabile in compensazione tramite F24 (con codice tributo “6975”) ovvero, per le persone fisiche non esercenti attività di impresa o di lavoro autonomo, nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta di sostenimento delle spese agevolabili e in quelle successive fino a quando non se ne conclude l’utilizzo.