Per la suprema Corte si tratta di una violazione sostanziale, che realizza un ritardato incasso erariale, in quanto incide direttamente sul versamento di parte dell’Iva alle scadenze previste.
La mancata presentazione del modello TR, relativo all’utilizzo in compensazione di un credito Iva, determina l’irrogazione della sanzione, prevista dall’articolo 13 del decreto legislativo n. 471/1997, per indebita compensazione. Questo principio è stato espresso dalla Corte di cassazione con l’ordinanza n. 1661 del 16 gennaio 2024.