Con notizia del 1 febbraio il Dipartimento della Giustizia Tributaria del MEF ha informato di nuove funzionalità per le impugnative delle ordinanze cautelari di primo grado nel Processo Tributario Telematico (PTT).
Sono state infatti implementate le voci selezionabili al momento della scelta della tipologia degli atti da depositare, per consentire il deposito digitale delle impugnative proposte avverso le ordinanze cautelari delle Corti di Giustizia Tributaria di primo grado.
Il Dipartimento chiarisce che per procedere con il deposito delle nuove impugnative, nella home page del PTT, dalla voce INVIO NIR – RICORSO – ALTRI ATTI, è possibile selezionare la Corte di Giustizia Tributaria competente e quindi la tipologia di deposito:
- IMPUGNATIVA ORDINANZA SOSPENSIONE MONOCRATICA DI PRIMO GRADO, per i reclami innanzi alla Corte di Giustizia Tributaria di primo grado;
- IMPUGNATIVA ORDINANZA SOSPENSIONE COLLEGIALE DI PRIMO GRADO, per le impugnazioni innanzi alla Corte di Giustizia Tributaria di secondo grado.
Il sistema, tramite una sequenza di schede, richiederà l’inserimento dei dati necessari per il deposito, tra cui quelli relativi al ricorso di merito: RG del ricorso ed estremi dell’ordinanza cautelare da impugnare.
Allo steso modo, al deposito degli atti principali, anche per le nuove impugnative è obbligatorio apporre la firma digitale, mentre per gli eventuali allegati la sottoscrizione digitale rimane facoltativa.
Al termine della procedura di deposito e dei previsti controlli di validità sui file trasmessi, il sistema assegnerà un numero di registro generale, che per questa tipologia di procedimenti sarà convenzionalmente superiore a 200.000.
Il Dipartimento per la Giustizia Tributaria rimanda a questa sezione del sito di Assistenza ai servizi online del Dipartimento della giustizia tributaria per i dettagli operativi relativi alle nuove funzionalità introdotte.