Tra le misure previste dalla Legge di Bilancio 2024, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale del 30 dicembre 2023, anche la rivalutazione automatica delle pensioni (art. 1, comma 135, Legge n. 213/2023).
Viene stabilito che, nell’anno 2024, la rivalutazione automatica dei trattamenti pensionistici sia così riconosciuta:
- per i trattamenti pensionistici complessivamente pari o inferiori a 4 volte il trattamento minimo Inps, nella misura del 100%;
- per i trattamenti pensionistici complessivamente superiori a 4 volte il trattamento minimo Inps e con riferimento all’importo complessivo dei trattamenti medesimi:
- nella misura dell’85% per i trattamenti pensionistici complessivamente pari o inferiori a 5 volte il trattamento minimo Inps;
- nella misura del 53% per i trattamenti pensionistici complessivamente superiori a 5 volte il trattamento minimo Inps e pari o inferiori a 6 volte il trattamento minimo Inps;
- nella misura del 47% per i trattamenti pensionistici complessivamente superiori a 6 volte il trattamento minimo Inps e pari o inferiori a 8 volte il trattamento minimo Inps;
- nella misura del 37% per i trattamenti pensionistici complessivamente superiori a 8 volte il trattamento minimo Inps e pari o inferiori a 10 volte il trattamento minimo Inps;
- nella misura del 22% per i trattamenti pensionistici complessivamente superiori a 10 volte il trattamento minimo Inps.