Da una ricerca realizzata dal Consiglio Nazionale e dalla Fondazione Nazionale di ricerca dei Commercialisti emerge che un Commercialista che esercita la professione in forma aggregata, in media, dichiara un reddito professionale netto 2,4 volte maggiore di un Commercialista che esercita in forma individuale.
L’analisi è stata realizzata disaggregando i dati reddituali, oltre che per classi di età, genere e territorio, anche sulla base dell’esercizio della professione in forma aggregata (associata e/o societaria) o esclusivamente in forma individuale.
In questo modo è stato possibile definire “il moltiplicatore del reddito medio aggregato” come rapporto tra la media dei redditi dei professionisti aggregati e quella dei professionisti individuali.
Il documento si interroga anche sui motivi per cui, a fronte di un moltiplicatore così elevato, i professionisti che esercitano in forma aggregata risultino essere solo uno su cinque, quindi il 20% del totale.