Sulla Gazzetta Ufficiale n. 186 del 10 agosto è stato pubblicato il Decreto Legge n. 105 recante disposizioni urgenti in materia di processo penale, di processo civile, di contrasto agli incendi boschivi, di recupero dalle tossicodipendenze, di salute e di cultura, nonché in materia di personale della magistratura e della pubblica amministrazione.
Il Decreto, entrato in vigore il giorno successivo alla pubblicazione in GU, si compone di 13 articoli e 9 Capi, il primo dei quali riporta le disposizioni in materia di processo penale.
L’Art. 1, in particolare, è relativo alle disposizioni in materia di intercettazioni e prevede che le disposizioni di cui all’art. 13 del Dl n. 152/1991, convertito, con modificazioni, dalla L. n. 203/1991, si applichino anche nei procedimenti per i delitti, consumati o tentati, previsti dagli art. 452-quaterdecies e 630 del codice penale, ovvero commessi con finalità di terrorismo o avvalendosi delle condizioni previste dall’art. 416-bis c.p. o al fine di agevolare l’attività delle associazioni previste dallo stesso articolo.
L’Art. 2, invece, prevede l’istituzione di apposite infrastrutture digitali interdistrettuali con lo scopo di assicurare i più elevati e uniformi livelli di sicurezza, aggiornamento tecnologico, efficienza, economicità e capacita di risparmio energetico dei sistemi informativi funzionali alle attività di intercettazione eseguite da ciascun ufficio del pubblico ministero.