Essere imprenditori significa credere nel futuro e nelle proprie capacità. È proprio questo atteggiamento di fiducia, in un mondo pieno di incertezza, a determinare il successo dell’impresa. Nessuna legge dovrebbe scoraggiare gli imprenditori dall’assumere rischi, dato che è dalla loro attività che tutta la società trae beneficio.
Al contempo, una visione ottimistica deve accompagnarsi all’attenzione nei confronti di tutto ciò che potrebbe mettere in difficoltà l’impresa.
Su queste premesse nasce il documento “Prevenire e gestire le difficoltà dell’impresa. Vademecum per le piccole e medie imprese”, elaborato dal Consiglio nazionale dei commercialisti con la Fondazione ADR commercialisti, l’Università di Firenze e la Fondazione CR di Firenze.
Il documento, che si occupa di assetti adeguati, composizione negoziata e dialogo con i creditori finanziari, vuole illustrare, in modo sintetico, le novità apportate dalle recenti riforme, utilizzando un linguaggio semplice e con specifico riguardo alle peculiarità delle piccole e medie imprese.