La Corte di Cassazione, con la Sentenza n. 18786/5 del 4 luglio 2023 si è espressa in tema di accertamento tributario con metodo sintetico ed ha chiarito che non può essere esclusa a priori la rilevanza dei canoni di leasing sui beni di lusso, trattandosi di spesa concretamente in grado di rilevare una maggiore capacità contributiva del soggetto interessato.
Secondo i giudici, infatti, l’Amministrazione finanziaria, ai sensi dell’art. 38 del D.P.R. n. 600/1973, può presumere il reddito complessivo anche sulla base di ulteriori circostanze di fatto indicative di una diversa capacità contributiva e, tra queste, rientra quella del possesso di un’auto di lusso.