Al fine di contrastare l’aumento dei costi dell’energia nel settore sportivo la legge di conversione del Decreto “Bollette”, con l’introduzione dell’Art. 4-bis (Disposizioni per far fronte all’aumento dei costi dell’energia nel settore sportivo), prevede un incremento delle risorse, per il 2023, del “Fondo unico a sostegno del potenziamento del movimento sportivo italiano”, destinate all’erogazione di contributi a fondo perduto a favore di associazioni e società sportive iscritte nel registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche, delle discipline sportive, degli enti di promozione sportiva e delle federazioni sportive che gestiscono impianti sportivi e piscine, altre che del Coni, del Comitato italiano paralimpico e della società Sport e Salute Spa.
Una parte delle risorse, pari ad almeno 10 milioni di euro, è riservata alle associazioni e società sportive iscritte nel Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche che gestiscono in esclusiva impianti natatori e piscine per attività di base e sportiva.