Con Risposta n. 156 del 24 gennaio 2023 l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in merito al trattamento fiscale dei contributi economici erogati a ristoro dei mancati ricavi nello svolgimento dei servizi di trasporto pubblico locale in seguito all’emergenza sanitaria determinata da Covid –19.
L’Agenzia ricorda che l’articolo 200 del DL n. 34/2020 ha previsto l’istituzione di un fondo al fine di sostenere il settore del trasporto pubblico locale e regionale di passeggeri sottoposto a obbligo di servizio pubblico a seguito degli effetti negativi derivanti dall’emergenza da COVID19.
In considerazione del fatto che, come dichiarato dall’Istante, detti contributi sono stati erogati a ristoro dei mancati introiti tariffari conseguenti l’emergenza, ad essi è applicabile l’articolo 10-bis del decreto Ristori.
Pertanto, gli stessi non sono rilevanti ai fini delle imposte sui redditi e non sono soggetti a ritenuta a titolo di acconto.