Nella Risposta n. 483/2022 l'Agenzia delle Entrate chiarisce sul corretto trattamento fiscale, ai fini dell’imposta sul valore aggiunto, delle cessioni di 5 dispositivi medici prodotti da una società e per le quali era stato chiesto parere all’Agenzia delle accise, dogane e monopoli.
Si tratta, in dettaglio, di preparazioni confezionate per la vendita al minuto, che riportano in etichetta, sulla confezione e nel foglietto illustrativo i disturbi o i sintomi per i quali i prodotti devono essere utilizzati, le istruzioni per l'uso, le avvertenze, modi e tempi di somministrazione.
Preso atto delle classificazioni nella voce 3004 della tariffa doganale, effettuate da ADM, spiegano le Entrate, le cessioni dei prodotti oggetto dell'interpello sono conseguentemente soggette all'aliquota IVA del 10% prevista dal n. 114) della Tabella A, parte III, allegata al Decreto IVA.