E’ stato firmato il decreto che disciplina i criteri e le modalità per la concessione dell’indennità una tantum da 200 euro per i lavoratori autonomi e dei professionisti, per il sostegno contro l’inflazione e il caro-energia. Si è ora in attesa della pubblicazione in Gazzetta.
I beneficiari dell’indennità una tantum oggetto del decreto ministeriale sono:
- lavoratori autonomi e i professionisti iscritti alle gestioni previdenziali dell’INPS (commercianti artigiani professionisti esclusivamente iscritti alla gestione separata, coltivatori diretti coloni e mezzadri);
- professionisti iscritti agli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza di cui al D.Lgs. 30 giugno 1994, n. 509 e al D.Lgs. 10 febbraio 1996, n. 103 che,
nel periodo d’imposta 2021 abbiano percepito un reddito complessivo non superiore a 35.000 euro.
già iscritti alle menzionate gestioni previdenziali alla data di entrata in vigore del Decreto Aiuti (19 maggio 2022)
con partita IVA e attività lavorativa avviata e devono aver eseguito almeno un versamento, totale o parziale, per la contribuzione previdenziale all’ente cui viene richiesta l’indennità, con competenza a decorrere dall’anno 2020.
Le richieste andranno presentate all’ente di previdenza alla quale il soggetto interessato è obbligatoriamente iscritto, quindi all’INPS e alle Casse private nei termini e con i modelli che sono in corso di predisposizione da parte dei singoli Enti.
E’ molto probabile che verrà istituito un click day.