Nell’ipotesi di prestazioni di lavoro tra parenti e affini conviventi, in virtù del vincolo che lega i soggetti coinvolti e della relativa comunione di interessi, la prestazione lavorativa si presume a titolo gratuito ed è, pertanto, necessario verificare l’eventuale sussistenza dei requisiti della subordinazione.
Con Messaggio n. 2819 del 14 luglio 2022 l'Inps comunica che, relativamente alla procedura Iscrizione e Variazione Azienda, è stato implementato il modulo telematico di iscrizione con la dichiarazione in ordine all’esistenza di rapporti di parentela (campo "Dichiarazione di parentela").
In fase di prima iscrizione, dunque, il datore di lavoro dovrà dichiarare se tra i lavoratori assunti siano presenti soggetti ai quali lo stesso è legato da rapporti di coniugio, di parentela entro il terzo grado o di affinità entro il secondo grado; in caso di risposta affermativa, il dichiarante dovrà inserire nell’apposito campo il codice fiscale del lavoratore e scegliere nel menu a tendina il tipo di relazione che lo lega al dipendente.