Con la Sentenza n. 25306 del 9 giugno 2022 la Corte di Cassazione, Sez. III Penale, ha confermato la condanna alla pena di un anno e otto mesi di reclusione nei confronti di un uomo in relazione al reato di cui all'art. 7, comma 2, I. 28 marzo 2019 n. 26, per avere, quale percettore di reddito di cittadinanza, omesso di comunicare l'avvenuta assunzione o, comunque, lo svolgimento di attività lavorativa, seppure irregolare, presso una ditta.
L'imputato avrebbe dovuto comunicare la variazione occupazionale, anche se il rapporto di lavoro non era regolarizzato, dovendo ritenersi inverosimili le dichiarazioni del medesimo imputato e del datore di lavoro, secondo le quali la prestazione di lavoro sarebbe stata svolta a titolo gratuito.