Con Comunicato stampa del 16 febbraio l'Organismo Congressuale Forense si è espresso a favore della decisione della Corte Costituzionale di accogliere cinque dei quesiti referendari sulla giustizia.
Secondo l'OCF la scelta, pur rimettendo alla volontà popolare la valutazione su temi estremamente tecnici, può favorire quel forte processo riformatore, anche in sede parlamentare, invocato da più parti e da ultimo con forza e autorevolezza dal Capo dello Stato.
L'Organismo si è dichiarato invece "dispiaciuto" circa la decisione di dichiarare inammissibile il quesito sulla responsabilità civile diretta dei magistrati, che avrebbe contribuito, forse, a impedire certe derive del sistema giudiziario.