Il Garante per la protezione dei dati personali ha dato parere favorevole sullo schema di decreto attuativo che attiva la Piattaforma nazionale-DGC per il rilascio del green pass, introdotto dal Decreto "Riaperture", prevedendo adeguate garanzie per l’utilizzo delle certificazioni verdi.
Il Green pass è stato introdotto con lo scopo di consentire gli spostamenti tra Regioni e l’accesso a eventi pubblici e sportivi, è ora previsto, nelle zone gialle, anche per partecipare alle feste in occasione di cerimonie civili e religiose. Il Garante ricorda però la necessità, in sede di conversione in legge del decreto, di individuare in modo chiaro i casi in cui può essere chiesto all’interessato di esibire la certificazione verde per accedere a luoghi o locali.
L'Autorità, si legge nel Comunicato Stampa, pur valutando positivamente, nel complesso, lo schema di Dpcm, che recepisce gran parte delle indicazioni fornite del Garante nel corso delle interlocuzioni con il Ministero della Salute – rileva alcuni profili sui quali ritiene necessario un intervento di modifica.
Ad esempio, chiede chiarezza sulle finalità per le quali potrà essere richiesto il green pass che dovranno essere stabilite con una norma di rango primario.
Clicca qui per leggere il Comunicato Stampa.