Con la prossima dichiarazione dei redditi i contributi avranno la possibilità di destinare il 2 per mille dell’Irpef ad una delle associazioni culturali incluse nell’elenco istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri che, nel corso del 2020, hanno subìto una notevole riduzione degli introiti a causa delle sospensioni di attività in presenza di pubblico dovute alle misure di contrasto alla diffusione del virus Covid-19. La scelta potrà essere effettuata utilizzando la scheda contenuta nella Certificazione unica, nel modello 730-1, o nel modello Redditi persone fisiche relativi al 2021, anno d’imposta 2020.
Ricordiamo che la possibilità di destinare il 2 per mille alle associazioni culturali è stata introdotta dall’art. 97/bis del Decreto “Agosto” (DL 104/2020).
Per partecipare al riparto le associazioni interessate dovevano presentare domanda di iscrizione entro il 26 aprile 2021, tramite procedura accessibile dal sito del Ministero della Cultura.
Tutte le informazioni su beneficiari, modatlità e termini per l’erogazione del contributo nel Dpcm 16 aprile 2021 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 126 del 28 maggio 2021.
La scelta di destinazione del 2 per mille in argomento, si legge all’art. 2del Dpcm, non è alternativa alle scelte di destinazione 8 per mille dell’Irpef allo Stato oppure a un’Istituzione religiosa, del 5 per mille dell’Irpef per finalità di interesse sociale, ivi incluse le attività di tutela, promozione e valorizzazione dei beni culturali, e del due per mille dell’Irpef in favore di un partito politico.