Con la Rsposta n. 263 del 19 aprile 2021 l'Agenzia delle Entrate chiarisce che, ferma restando la sussistenza degli ulteriori requisiti richiesti dalla norma, la società che nel 2021 proceda al versamento della quota dei canoni di un contratto di affitto relativi al 2020 non ceduta al locatario, maturerà il diritto alla fruizione del credito d’imposta per canoni di locazione a uso non abitativo e affitto d’azienda (art. 28 DL n. 34 del 2020 e art. 8 DL 28 ottobre 2020, n. 137).
In luogo dell'utilizzo diretto, il credito potrà essere ceduto, tra gli altri, al locatore, secondo le modalità stabilite dai provvedimenti dell’Agenzia delle entrate del 1° luglio e del 14 dicembre 2020.