In tema di procedimento per lo stato di adottabilità di un minore, la posizione di ciascun genitore risulta, in sè stessa, potenzialmente diversa da quella dell'altro, dandosi così luogo a una situazione di conflitto d'interessi virtuale. Ne segue che la nomina del difensore d'ufficio deve procedere attraverso la indicazione di altrettanti difensori, a pena di nullità delle attività processuali svolte dal giudice nel contraddittorio con un unico difensore, portatore della difesa di due posizioni in conflitto.
Il principio è stato pronunciato dalla Corte di Cassazione, I Sezione Civile, nell'Ordinanza n. 6247 5 marzo 2021.