Con la Circolare n. 44 dell'11 dicembre l'Inail fornisce chiarimenti in tema di sorveglianza sanitaria dei lavoratori maggiormente a rischio in caso di contagio da Covid-19.
L'Istituto ricorda innanzitutto che la legge n. 126 del 13 ottobre 2020 ha previsto la proroga dei termini delle disposizioni sulla Sorveglianza sanitaria eccezionale fino al 31 dicembre 2020 e ribadisce che la Sorveglianza sanitaria eccezionale ha ampliato, nei limiti dell’emergenza sanitaria, le previsioni in materia di sorveglianza sanitaria estendendola a situazioni di particolare fragilità riscontrate nelle fasce di età più elevate in presenza di alcune tipologie di malattie cronico degenerative, che, in caso di infezione da Sars-Cov-2, possono influenzare negativamente la gravità e l’esito della patologia.
Le visite mediche, segnala l'INAIL, dovranno essere svolte con le modalità descritte nella circolare interministeriale n. 13 del 4 settembre 2020.
All’esito della valutazione della condizione di fragilità, il medico competente esprimerà il giudizio di idoneità, fornendo indicazioni per l’adozione di soluzioni maggiormente cautelative e riservando il giudizio di non idoneità temporanea solo ai casi che non consentono soluzioni alternative. Eventuali richieste già pervenute alle strutture territoriali Inail, anche nei mesi precedenti, con modalità diversa da quella telematica, dovranno essere ritrasmesse attraverso l’apposito servizio online.