Una Circolare annuale specifica ed una proroga della misura al dicembre del 2024. Queste le richieste avanzate dal Consigliere nazionale dei commercialisti, Maurizio Postal, nel corso dell’audizione sul Superbonus al 110%, tenutasi il 4 novembre scorso presso la Commissione bicamerale di vigilanza sull’Anagrafe tributaria.
Secondo i Commercialisti è necessario un completo riordino delle norme relative al modo delle detrazioni edilizie, dato che "derivano da una stratificazione non ordinata di interventi dove i più vecchi ancora vigenti risalgono ai primi anni 2000 e che costituiscono ormai una matassa quasi inestricabile anche per i migliori esperti". Sarebbe quindi utile dedicare almeno una circolare annuale specifica che fornisca tutte le indicazioni di prassi, cercando anche di sistematizzare i profili disciplinari che sono comuni alle diverse agevolazioni in modo da "ridurre la complessità, reale e percepita, che discende invece da una loro trattazione disorganica e separata detrazione per detrazione".
Se poi non fosse possibile accorpare le diverse discipline in materia in un testo unico normativo, sarebbe opportuno, precisano ancora i Commercialisti, "venire incontro agli operatori e ai contribuenti predisponendo e mantenendo aggiornato un "testo unico delle interpretazioni".
I Commercialisti raccomandano inoltre una proroga, almeno fino al 31 dicembre 2024, del termine finale entro il quale le spese sostenute per interventi agevolati possono beneficiare del Superbonus al 110%.