L’Agenzia delle Entrate, in una risposta fornita sulla rivista telematica FiscoOggi, ricorda che non sono ammessi pagamenti in contanti se si vuole usufruire dell’Art Bonus.
Come specificato nella Circolare n. 24/2014, per poter beneficiare dell’agevolazione fiscale al 65%, le erogazioni liberali devono essere effettuate avvalendosi esclusivamente di uno dei seguenti sistemi di pagamento:
- banca;
- ufficio postale;
- sistemi di pagamento previsti dall’articolo 23 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, e cioè carte di debito, di credito e prepagate, assegni bancari e circolari.
E’ consigliato conservare la ricevuta dell’operazione finanziaria (copia del documento che certifica l’erogazione in denaro) dalla quale deve risultare la causale del versamento “Art bonus”, l’oggetto delle erogazioni e il nome esatto dell’ente beneficiario.