(stanziamento massimo di 600 milioni di euro – art. 58)
Il fondo, con successivo riconoscimento di contributo a fondo perduto, viene costituito a favore:
- delle imprese in attività alla data di entrata in vigore del decreto (15 agosto 2020), ai soggetti che hanno iniziato l’attività a partire dal 1° gennaio 2019
- con codice ATECO prevalente 56.10.11, 56.29.10 e 56.29.20 (ristorazione con somministrazione /mense/catering continuativo su base contrattuale)
- per l’acquisto di prodotti, inclusi quelli vitivinicoli, di filiere agricole e alimentari, anche DOP e IGP, valorizzando la materia prima di territorioa condizione che l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi medi dei mesi da marzo a giugno 2020 sia inferiore ai tre quarti dell’ammontare del fatturato e dei orrispettivi medi dei mesi da marzo a giugno 2019.
Il contributo è esente da IRPEF/IRES/IRAP Salvo che il caso costituisca reato, l’indebita percezione del contributo, oltre al recupero dello stesso, e’ punita con la sanzione amministrativa pecuniaria pari al doppio del contributo non
spettante.
Occorre attendere l’emanazione di decreto ministeriale.