Il Garante per la protezione dei dati personali ha autorizzato il Ministero della salute ad avviare il trattamento relativo al Sistema di allerta Covid-19, ossia l’app “Immuni”, resa disponibile dal 1° giugno scorso sui principali store digitali.
Il trattamento dei dati personali effettuato nell’ambito dell’app può infatti essere considerato “proporzionato”, essendo state previste misure che garantiscono “in misura sufficiente” il rispetto dei diritti e le libertà degli interessati, che attenuano i rischi che potrebbero derivare da trattamento.
Il Garante ha comunque previsto, per questa prima fase di sperimentazione dell’app, una serie di misure volte a rafforzare la sicurezza dei dati delle persone che la scaricheranno. Questo garantirà che, nella fase di attuazione, le eventuali criticità rimaste siano risolte.