Con la circolare n. 13 del 3 aprile 2020 l’Inail ha fornito indicazioni sulle prestazioni garantite dall’Istituto ai suoi assicurati in caso di infezione da nuovo Coronavirus di origine professionale.
Sono state inoltre delle FAQ con lo scopo di chiarire i dubbi legati all’accertamento medico-legale e alla tutela assicurativa dei casi di contagio sul lavoro.
In una di queste l’Istituto precisa che l’infezione da nuovo Coronavirus va trattata come infortunio sul lavoro (malattia-infortunio). Il presupposto tecnico-giuridico, infatti, è quello dell’equivalenza tra causa violenta, richiamata per tutti gli infortuni, e causa virulenta, costituita dall’azione del nuovo Coronavirus.