L’Agenzia delle Entrate, tramite una risposta fornita sulla propria rivista telematica, chiarisce che, se l’immobile oggetto dell’intervento di ristrutturazione edilizia si trova in Italia la detrazione spetta anche quando i lavori sono stati realizzati da imprese non residenti nel territorio dello Stato.
Nel caso in cui l’impresa estera non disponesse di un conto in Italia il pagamento deve essere eseguito con bonifico bancario o postale internazionale, sul quale devono essere riportati il codice fiscale del beneficiario della detrazione e la causale del versamento. Il numero di partita Iva o il codice fiscale del soggetto a favore del quale il bonifico è effettuato possono essere sostituiti dall’analogo codice identificativo eventualmente attribuito dal paese estero.